CGM XMEDICAL News – Eventi e comunicati

Gestire gli appuntamenti in uno studio medico privato è cruciale per garantire un servizio efficiente e organizzato ai pazienti. L'adozione di un software gestionale può ottimizzare le risorse e i tempi, riducendo le cancellazioni tardive e limitando le assenze dei pazienti.

Le minacce alla sicurezza informatica non colpiscono soltanto i grandi centri medici, ma anche le piccole cliniche, che sempre più spesso sono target di attacchi informatici. A fronte di un budget minore, i piccoli centri medici devono ottimizzare al meglio i propri investimenti e implementare le best practice più efficaci. Un software gestionale può aiutare a mantenere al sicuro i dati dei pazienti.

Si sta diffondendo sempre più l'idea di eliminare l'uso del contante nei pagamenti sia per motivi di sicurezza che per la tracciabilità delle transazioni. Anche il settore medico sta abbracciando questa trasformazione. Vediamo come la fatturazione elettronica e i pagamenti cashless possono aiutare uno studio medico a snellire la gestione amministrativa e offrire servizi più veloci ai pazienti.

L'implementazione del nuovo Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE 2.0) a livello nazionale è destinata a rivoluzionare la gestione dei pazienti nel sistema sanitario. Con l'accordo tra Stato e Regioni e la definizione del FSE 2.0, i medici avranno a disposizione nuovi strumenti informativi e strategie per ottimizzare l'assistenza ai pazienti e migliorare l'efficienza del Sistema Sanitario Nazionale.

La digitalizzazione sta rivoluzionando il settore sanitario, aprendo la strada a nuove opportunità di cura e migliorando l'efficienza dei processi medici. In questo contesto, l’integrazione tra l'uso di dispositivi medici indossabili per il monitoraggio dei parametri vitali del paziente e la refertazione online preannuncia una vera rivoluzione. Di cosa si tratta, quali benefici e sfide sono associate a questo innovativo connubio? Lo scopriamo in quest’articolo.

Il settore della sanità privata è in costante crescita in Italia. Secondo i dati del Rapporto Oasi 2021, il numero di strutture sanitarie private è aumentato del 25% negli ultimi 10 anni, con un fatturato che nel 2019 ha raggiunto i 40 miliardi di euro. In questo contesto, aprire una clinica di fisioterapia rappresenta un'interessante opportunità imprenditoriale. Ecco i passi da seguire per gestire al meglio questo tipo di attività.

La medicina estetica è un settore in continua crescita che offre molte opportunità di business a chi ha la giusta competenza e passione per il settore. Ma prima di avviare una clinica medica estetica è fondamentale conoscere i requisiti legali e normativi che devono essere rispettati per aprire un’attività di questo tipo. In Italia l'apertura e la gestione di uno studio medico estetico sono soggette a specifiche autorizzazioni e licenze.

Una buona comunicazione tra medico e paziente non solo migliora le diagnosi e l'aderenza ai trattamenti, ma può influenzare in modo significativo il processo di cura. Nell’era digitale, comunicare può essere più semplice, ma è importante considerare i rischi connessi, facilmente risolvibili con il giusto approccio e strumenti sicuri.

Perché uno studio medico dovrebbe adottare un gestionale medico con un'agenda appuntamenti flessibile e multivariabile per coordinare tutti i suoi flussi di lavoro? Lo scopriamo in questo articolo.

Recupera tempo da dedicare ai tuoi pazienti usando software e tecnologie professionali che semplificano aspetti gestionali e burocratici della tua professione di medico.

La possibilità di prenotare una visita online può semplificare il rapporto medico-paziente e snellire il lavoro di tutti gli operatori sanitari: questo spiega l’aumento della diffusione delle varie piattaforme di prenotazione degli appuntamenti sul web. Quali sono i vantaggi della soluzione Clickdoc per specialisti, medici di famiglia e pediatri? Ne parliamo in questo articolo.

Gestire un poliambulatorio può essere molto complesso. In questo articolo vedremo quali sono le principali sfide che una struttura sanitaria di questo tipo deve affrontare, quali gli obiettivi che deve perseguire e come un software gestionale può essere uno strumento fondamentale per il suo successo.

La cartella clinica elettronica consente ai medici e agli operatori sanitari di registrare, gestire e condividere i dati relativi alla salute dei pazienti in modo pratico e sicuro. CGM XMEDICAL ti offre la soluzione completa per la digitalizzazione delle cartelle cliniche.

Il software gestionale sanitario per poliambulatori CGM XMEDICAL invia tempestivamente un messaggio automatico di promemoria al paziente, con la data e l’ora dell'appuntamento. L'utente può confermarlo, annullarlo oppure rinviarlo in base alle proprie esigenze.

Con la Cartella clinica elettronica e il fascicolo sanitario elettronico, il cui potenziamento è previsto nel PNRR, si punta a migliorare l’organizzazione e la qualità delle prestazioni in favore del paziente.

Il software gestionale sanitario CGM XMEDICAL consente di offrire risposte immediate e personalizzate ai pazienti, supportando la tua attività nell’ottimizzazione dell’agenda e degli appuntamenti.

Il PNRR punta all'estensione su larga scala dei servizi sanitari a distanza attraverso l’uso di dispositivi digitali al fine di garantire uguaglianza nell'accesso alle cure, continuità e servizi personalizzati, soprattutto a pazienti cronici e fragili.

La Sanità è una delle sei missioni nelle quali il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) prevede massicci investimenti.

Dieci suggerimenti per non cadere nelle trappole della rete. Ecco come tutelare i dati sensibili dei pazienti e rispettare le prescrizioni del GDPR.

Con la piattaforma cloud CGM POINT OF CARE è possibile visitare i pazienti a distanza e monitorarli direttamente presso il loro domicilio. Il tutto nella massima sicurezza e protezione dei dati sensibili.

Secondo l’Agenzia italiana del farmaco, il mancato rispetto delle prescrizioni mediche è la principale causa di inefficacia delle terapie, rappresentando un danno grave per i pazienti e mettendo addirittura a rischio la stessa sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale.

Le strutture sanitarie sono aziende a tutti gli effetti, indipendentemente dalla tipologia o le dimensioni. E, come ogni azienda, hanno bisogno di valutare le proprie performance per individuare i punti di debolezza e mettere in atto le conseguenti azioni correttive.

Con il progressivo invecchiamento della popolazione, si assiste alla riorganizzazione della rete dei servizi sanitari, accelerata dalla pandemia e dal PNRR. Un valido supporto a medici, infermieri e pazienti può essere offerto dalle innumerevoli ed avanzate soluzioni di telemedicina.

La digitalizzazione dei documenti cartacei rappresenta una sfida organizzativa estremamente complessa per molti poliambulatori e strutture sanitarie private. Ma con l’aiuto di un buon software integrato con la firma grafometrica è possibile semplificare ed ottimizzare le procedure.

Uno dei fattori chiave per il successo di un’organizzazione sanitaria è la cooperazione: riuscire cioè a coniugare l’entusiasmo dello staff con la migliore “customer experience” dei pazienti.

La pandemia da Sars-CoV-2 ha inciso profondamente su tutte le attività umane. Una di queste è sicuramente l’attività sportiva dilettantistica che, a causa del virus, è stata bloccata a lungo. La ripresa è ora caratterizzata dalla complicazione dell’ottenimento dell’idoneità agonistica per gli atleti che hanno contratto l’infezione.

Intervista a Igor Venanzoni, Key Account Manager di CompuGroup Medical Italia: “Da anni si parla molto di telemedicina ma per fattori culturali, normativi e organizzativi, il suo sviluppo è ancora troppo limitato. Uno scenario destinato a cambiare nei prossimi anni”.

Alcuni consigli per reagire nel modo giusto alla diffusione di notizie false o imprecise nel campo della salute. Non è solo un problema di diagnosi errate o cure inadeguate: l’esplosione dell’utilizzo della rete da parte dei pazienti riguarda tutti, ma proprio tutti, gli operatori sanitari.

Mentre la crisi economica sembra leggermente diradarsi, aprire un’azienda privata che si occupa di sanità può rappresentare un investimento con buone prospettive, anche in considerazione delle difficoltà delle strutture pubbliche nell’erogazione dell’assistenza al cittadino. Attenzione però ad impostare una corretta contabilità interna e a gestire i tanti adempimenti burocratici necessari.

Queste importanti strutture sanitarie lavorano ogni giorno al fianco dei pazienti per ripristinare le loro capacità funzionali e motorie. Fare a meno delle incombenze burocratiche consente di dedicare tutta la propria attenzione, passione e competenza ai propri pazienti.

Digitalizzazione, case, ospedali di comunità e nuove tecnologie: le sfide del presente e del futuro ripartono da qui. Per una Sanità sempre più territoriale e strategicamente attenta alle necessità e ai bisogni dei cittadini.

Gli osteopati, nutrizionisti, fisioterapisti e professionisti della salute di Osteolab mettono il paziente al centro, con un approccio personale e allo stesso tempo multidisciplinare. Il progetto nasce nel 2015 dall'incontro tra Simone Giordano, diplomato in Osteopatia e Massoterapia, e Fabio Bregolin, laureato in Economia e Commercio. L'importanza del supporto di un software gestionale sanitario nell'esempio di un progetto vincente di poliambulatorio in franchising.

Il PNRR sta disegnando una nuova strategia per il Sistema Sanitario Nazionale. La sfida della medicina territoriale e il ruolo strategico delle nuove tecnologie integrate per una sanità sempre più vicina alle esigenze del paziente.

Per una struttura sanitaria complessa e i poliambulatori la prevenzione degli errori del personale sanitario è un obiettivo prioritario, tanto che l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha istituito la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti.

Dal 1° maggio i farmaci di fascia C, cioè quelli non a carico del SSN, saranno prescritti in formato elettronico. L’emergenza Covid-19 ha contribuito a imprimere una forte accelerazione ai processi di digitalizzazione e semplificazione in molte strutture specialistiche e poliambulatori.

Una delle funzioni indispensabili per un software gestionale sanitario che si rispetti è quella che consente di fissare, spostare, cancellare gli appuntamenti in maniera rapida e intuitiva. In una sola parola: digitale.

Per i medici specialisti e i poliambulatori, un prezioso aiuto per lo svolgimento delle prestazioni sanitarie in mobilità è offerto dalla soluzione H&S Telemonitoring Point Of Care, in grado di raggiungere il paziente a domicilio o in strutture dedicate.

Il progetto di Barbara Finazzi di Novara: “Raggiungo chi ne ha bisogno, nel rispetto delle misure anti-Covid. Grazie all’agenda e le altre funzionalità di un efficiente software sanitario, possiamo assistere decine di persone fragili, in particolare anziani. Prossimi obiettivi: l'acquisto di un camper attrezzato e l'infermiere condominiale"

In attesa della vaccinazione di massa, i centri specializzati in medicina sportiva si preparano ad affrontare la prevedibile forte richiesta di visite mediche e certificazioni medico-sportive. È il momento giusto per dotarsi di un buon software gestionale sanitario.

Il processo di dematerializzazione con conseguente digitalizzazione abbraccia anche l'ambito sanitario e interessa studi medici e ambulatori, alle prese con le novità e con la scelta di nuovi e adeguati software gestionali.

La legge di bilancio recentemente approvata rimanda ancora l’obbligo di fatturazione digitale, in attesa che venga sciolto il nodo sulla privacy dei pazienti. È l’ultima occasione per le imprese della sanità privata per adeguarsi alle nuove procedure amministrative.

Negli studi e nei poliambulatori sta rapidamente mutando l’approccio alla professione da parte dei giovani medici e, di conseguenza, il tradizionale rapporto medico-paziente. Le nuove tecnologie e i moderni software gestionali aiutano a ridurre le distanze ed avvicinare la Sanità alle persone, senza minare tuttavia le relazioni umane che restano alla base di ogni buona prassi diagnostica e terapeutica.

La domanda potrebbe far storcere il naso a qualche professionista. Non si può tuttavia negare che per i medici il web non è solo fonte di problemi ma anche di grandi opportunità e può rappresentare uno strumento efficace per farsi conoscere e apprezzare. Come farlo? Ecco alcuni suggerimenti utili.

La mole delle incombenze, la loro pluralità e multidisciplinarietà, la gestione delle emergenze, sono tutti fattori che tendono a far rinviare alcune attività dello studio medico a un domani indefinito. Così facendo si finisce con l’indebolire la propria organizzazione e depotenziare la produttività, con gravi conseguenze sulla qualità delle prestazioni offerte ai pazienti.

Programmazione e automatizzazione digitale, queste le strategie vincenti per impiegare al meglio tempo e risorse degli studi medici e poliambulatori e garantire maggiori attenzioni alle esigenze dei pazienti: segui il nostro decalogo per alimentare il circolo virtuoso della produttività.

Parola d’ordine: non arrendersi. È dai momenti di difficoltà che nascono occasioni di cambiamento, a patto di sviluppare una mentalità orientata all'innovazione e alle nuove tecnologie. E puntare a una nuova organizzazione del lavoro, più efficiente e moderna, con uno sguardo al presente ed al futuro.

Internet è il compagno di vita quotidiana della (quasi) totalità dei più giovani: per qualsiasi cosa, da una semplice curiosità, alla musica, passando dai compiti a casa, i Millennials (i nati nell'Era del web), navigano on line per cercare tutto ciò di cui hanno bisogno. Anche e soprattutto su salute, benessere fisico e alimentazione. Questa rappresenta una nuova e difficile sfida per studi medici e poliambulatori.

Una delle sfide più ambiziose, oggi, per studi medici e poliambulatori è quella legata alla sicurezza informatica e alla salvaguardia dei dati sanitari. Ecco sette consigli per non cadere nelle trappole più comuni dei maleware e del phishing.

Nell'ambito della cosiddetta rivoluzione digitale possono certamente essere inserite le televisite (e prima ancora, la telemedicina) poiché costituiscono un nuovo e vantaggioso modo di concepire, organizzare ed erogare le prestazioni sanitarie per gli studi specialistici e i poliambulatori.

Non c’è solo l’emergenza Covid-19. Il settore dell'healthcare è costretto a fare i conti anche con altri virus estremamente pericolosi: quelli di natura informatica. La sicurezza diventa così una priorità per le aziende sanitarie e tutte le strutture specialistiche.

Grazie all'attivazione di speciali sistemi di risposta automatica integrati con il tuo software gestionale, i pazienti possono ricevere riscontri alle proprie domande 7 giorni su 7, 24 ore su 24 e addirittura in tempo reale.

Un buon software gestionale sanitario consente al medico ed ai suoi collaboratori di garantire da remoto una serie di prestazioni per i pazienti, grazie alle funzionalità dello smart working.

I software gestionali sanitari hanno un ruolo sempre più rilevante nella gestione degli studi medici e dei poliambulatori: dai chatbot, al promemoria digitale, alla gestione della sala d’aspetto, passando dal totem elimina-code e dal sistema di refertazione vocale. Una panoramica di alcuni strumenti utili.

La complessità gestionale degli studi medici e dei poliambulatori è un'evidenza sempre più critica e occuparsi di più incombenze contemporaneamente è realmente difficile: alla fine ogni errore si paga caro in termini di tempo, energia ed efficienza. Qualche suggerimento utile.

Oggi internet è la principale porta d’ingresso per nuovi pazienti, oltre a essere uno strumento di passaparola e di costante contatto con chi ha già usufruito dei servizi dello studio o del poliambulatorio e ha scelto di continuare ad affidarsi ai professionisti che vi lavorano.

La segreteria è il cuore pulsante di qualsiasi ambulatorio medico: al personale amministrativo si rivolge quotidianamente un gran numero di pazienti e tutti devono essere accolti, rassicurati e curati nel modo più adatto e, al tempo stesso, si rivolgono i professionisti che vi lavorano i quali, a loro volta, devono poter far affidamento sullo staff per svolgere le prestazioni in modo efficiente.

Le fatture elettroniche sono state introdotte come obbligo di legge da gennaio 2019 e, con alcune particolarità e deroghe, riguardano anche l’attività di tutti i professionisti del settore sanitario. Si tratta di un sistema digitale di emissione, trasmissione e conversazione delle fatture, sia attive che passive.

Le imprese di servizi che si relazionano "de visu" con i propri clienti sanno quanto sia difficile gestire comportamenti incivili. Gli studi medici, un tempo luoghi di ossequioso rispetto, devono rapidamente apprendere come governare queste criticità.

Spesso considerata un’incombenza da affidare all’esterno, può invece rivelarsi un’indispensabile risorsa per verificare in tempo reale la salute del proprio poliambulatorio e per effettuare scelte strategiche in funzione di una crescita globale dell’attività.

La pandemia da covid-19 ha avvicinato un po’ tutti alle tecnologie informatiche facendo apprezzare i vantaggi che possono derivare dallo snellimento della burocrazia, dal telelavoro e dalle possibilità di connessione. Per aziende complesse come le strutture sanitarie, la sfida è di passare da una gestione in emergenza alla normalità.

Sottovalutare il lavoro della segreteria di uno studio medico è il primo passo per perdere pazienti. Investire nella tecnologia e automatizzare alcuni processi è la scelta vincente.

Per gli istituti di bellezza e i centri benessere è fondamentale pianificare strategicamente le proprie attività. Si tratta infatti di aziende complesse, con una forte intensità concorrenziale da cui discende la necessità di garantire servizi di elevata qualità. Seppur diverse rispetto ad un poliambulatorio in quanto a natura e finalità delle prestazioni erogate, i Centri di medicina estetica sono riconducibili ad uno studio medico per quanto concerne le procedure organizzative e l’attenzione alla soddisfazione dei propri utenti/pazienti.

In Italia abbiamo le basi per seguire, tra gli altri, un modello sanitario basato su decisioni data-driven affini a quelli già proposti in Europa...

Chi gestisce un poliambulatorio vorrebbe monitorare le proprie giacenze, ottimizzare i tempi di riordino, tenere sotto controllo costi e consumi, orientare al meglio le proprie risorse. Un software gestionale efficiente è la giusta strategia.

Nei poliambulatori, laboratori di analisi, studi fisioterapici e riabilitativi risiede un’enorme quantità di dati che, se letti e organizzati nel modo giusto, possono migliorarne l’organizzazione e consentire di pianificare strategie vincenti e a lungo termine.

La Diagnostica per Immagini (DPI) ha avuto un enorme sviluppo negli ultimi anni ed è entrata in buona parte delle branche specialistiche. Per sfruttare al meglio i progressi dell'imaging digitale è necessario fare un salto di qualità anche nella gestione e nel trattamento dei dati.

Al via la fase 2 dell’emergenza Covid-19 anche per i fisioterapisti e le strutture poliambulatoriali riabilitative, con numerosi problemi pratici e incertezze sulla gestione della riapertura. Ma le soluzioni per migliorare la qualità del lavoro e la soddisfazione dei pazienti esistono.

La sicurezza degli archivi in ambito sanitario e la tutela della privacy dei pazienti sono tra i temi più delicati per qualsiasi organizzazione in campo medico. La digitalizzazione dei dati e la possibilità della firma grafometrica semplificano i processi aumentandone la sicurezza.

L’emergenza sanitaria di questi mesi ha messo sotto la lente d’ingrandimento il funzionamento delle strutture e i poliambulatori, rendendo le persone sempre più esigenti nella scelta dei centri cui affidare la propria salute. Ecco come un software sanitario può rilanciare l’attività partendo dalla gestione completa della cartella clinica elettronica.

L’emergenza sanitaria in corso sta ridisegnando le abitudini e gli stili di vita dei cittadini di tutto il mondo: appare chiaro che il contenimento del contagio non si esaurirà nel distanziamento sociale e nell'uso delle mascherine. Si rende invece necessario riorganizzare la vita all'interno di uffici, luoghi pubblici e, non ultime, strutture sanitarie, poliambulatori. Ecco alcuni spunti per gestire al meglio questi spazi.

La pandemia da Covid-19 e le numerose discussioni in atto sullo smart working, hanno fatto comprendere alle imprese e ai poliambulatori quanto sia importante disporre di un software gestionale che consenta ai propri dipendenti di lavorare efficacemente fuori da uffici e studi, reperendo ogni dato e informazione sul cloud in completa mobilità.

Gestire un poliambulatorio medico è attività estremamente complessa in quanto vanno conciliate le agende degli specialisti e quelle dei pazienti, coordinando le disponibilità di attrezzature e ambulatori. Come un software gestionale può cambiarti la vita.

L’obbligo di fatturazione elettronica (e di scontrino digitale) per le imprese della sanità privata e per i poliambulatori rappresenta una importante occasione per un deciso cambio delle procedure organizzative: diventa indispensabile pertanto dotarsi di un software gestionale per l'invio al Sistema TS, per la compilazione del 730 e la gestione dell’intero processo di fatturazione digitale.

La pandemia Covid19 ha messo a dura prova l’organizzazione della sanità, dalle strutture ospedaliere complesse ai poliambulatori, fino ai singoli studi specialistici. È il momento ideale per una riorganizzazione aziendale più smart, partendo dalle funzionalità di un software gestionale completo.

Prima che l’emergenza Covid-19 finisca, gli amministratori dei poliambulatori devono fronteggiare nuove importanti sfide operative, organizzative e di comunicazione, finalizzate, quando sarà il momento, a riaccogliere nuovamente i pazienti. Meglio di prima. Perché è necessario un software gestionale efficace?

La rivoluzione digitale del poliambulatorio con i software gestionali e la digitalizzazione dei pazienti sta trasformando il rapporto medico-paziente e, più in generale, le modalità di organizzazione e di fruizione dei servizi sanitari. Ma l’emergenza sanitaria in corso sta dando una spinta decisiva.

L’emergenza sanitaria provocata dalla diffusione del Coronavirus ha costretto le autorità italiane ad emanare una serie di provvedimenti che modificano alcuni obblighi relativi al trattamento dei dati personali anche nei poliambulatori. Come gestire questi cambiamenti? Utilizzando il miglior gestionale possibile per il tuo poliambulatorio.

Alcuni consigli utili e suggerimenti su come gestire al meglio l'emergenza Covid-19 e "portare" il poliambulatorio a casa.

La corretta impostazione organizzativa è il fattore critico di successo per l’apertura di una nuova attività sanitaria e di un ambulatorio: la scelta della forma giuridica, i requisiti dei singoli associati, la gestione fiscale.

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) il 30 gennaio 2020 ha qualificato come “emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale” l’epidemia da Covid-19 (Coronavirus). E’ in tale contesto che l’OMS, il più autorevole organismo di indirizzo della salute pubblica globale, ha tracciato alcune regole destinate alla categoria degli operatori sanitari e valide quindi anche per poliambulatori, centri diagnostici, cliniche, laboratori di analisi, studi di fisioterapia e ogni altra struttura sanitaria.

L'importanza di un buon gestionale di cartella clinica digitale nel contesto di avvio del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) non solo fa risparmiare in carta, tempi e costi di archiviazione, ma consente una migliore efficienza organizzativa del Poliambulatorio e di conseguenza dei servizi offerti e percepiti dal paziente.

Come il più antico e potente strumento di marketing e cioè il passaparola spontaneo tra i “clienti" può incidere positivamente sulla tua struttura polispecialistica nella continua sfida lanciata dal web.

Facciamo il punto sulle normative, gli obblighi e l'ampia documentazione cui devono attenersi i professionisti dei centri polispecialistici e più in generale tutti, o quasi, gli operatori sanitari.

La Legge di Bilancio 2020 avrà un impatto significativo sui conti pubblici e sull'economia delle famiglie e imprese italiane. Se la “finanziaria” dello scorso anno aveva portato con sé alcune importanti misure su pensioni, stabilità sociale e lavoro, la “manovra” recentemente approvata dal Parlamento ha introdotto diverse novità in fatto di detrazioni e deduzioni fiscali (anche in ambito sanitario). Cosa cambierà per i cittadini? E cosa succederà invece alle aziende sanitarie private (convenzionate e non)?

Nel variegato panorama dell’offerta sanitaria pubblica e privata (convenzionata e non), un ruolo rilevante lo svolgono i poliambulatori medici, veri e propri presidi di assistenza specialistica sul territorio. Queste strutture sanitarie, caratterizzate dalla presenza di più professionisti appartenenti a diverse branche specialistiche, necessitano di strumenti organizzativi e gestionali in grado di rispondere efficacemente ad ogni esigenza, sia dal lato dei pazienti che del personale. In assenza di corrette procedure, capacità di pianificazione, un software efficace ed un approccio multidisciplinare al paziente, il poliambulatorio perde la sua missione e si riduce ad un insieme di locali adibiti ad ambulatori medici.

Fino al 31 dicembre 2019 Poliambulatori e Centri Medici potranno approfittare delle agevolazioni fiscali sugli investimenti in innovazione tecnologica. Si tratta di due tipologie di agevolazione fiscale: il superammortamento al 140% per i beni immateriali e l’iperammortamento al 270% per i beni materiali. Quali sono i beni immateriali Si tratta essenzialmente di software gestionali e sistemi di Information Technology in grado di agevolare la trasformazione tecnologica delle imprese. Per quanto attiene al settore sanitario, la normativa fa specifico riferimento alla gestione della “cartella clinica elettronica” (da considerarsi come un bene immateriale).

“People first”. E’ questo lo slogan con il quale si conclude il video di presentazione del software sanitario CGM XMEDICAL sviluppato dalla multinazionale tedesca CompuGroup Medical. “People first”, le persone al primo posto. Perché il cuore pulsante di una struttura sanitaria privata è la gente che lo popola: il personale sanitario, amministrativo e paramedico che ci lavora, i pazienti e i loro congiunti che si affidano alla loro professionalità. Ed è in questo ambiente complesso e dinamico, dove la gente mette in gioco la propria vita, che CGM XMEDICAL ha il compito di armonizzare i vari elementi che lo compongono.

CompuGroup Medical (CGM) – azienda specializzata nella programmazione e nello sviluppo di sistemi gestionali in ambito medico – sarà presente al Meeting, presentando una nuova soluzione tecnologica in grado di rispondere alle esigenze degli specialisti in Dermatologia. L’allungamento dell’aspettativa di vita e il ruolo delle nuove tecnologie sono le sfide più calde della medicina contemporanea. Su queste due direttive, l’Associazione Italiana Dermatologi Ambulatoriali organizza il Meeting OLDER 50, in programma il 26 ottobre 2019 a Milano. Un’intera giornata dedicata all’inquadramento diagnostico ed alla gestione terapeutica delle patologie cutanee che contraddistinguono le fasce di età più mature.

Nuove tecnologie diagnostiche, realtà aumentata in sala operatoria, avvento della robotica, trasformazione digitale… il mondo della medicina sta attraversando un cambiamento epocale, con una serie di ricadute nella quotidianità di tutti.