Passaparola tra Pazienti: alcuni consigli per rafforzarlo e consolidare la reputazione del tuo poliambulatorio

Al momento stai visualizzando Passaparola tra Pazienti: alcuni consigli per rafforzarlo e consolidare la reputazione del tuo poliambulatorio
Passaparola tra Pazienti: alcuni consigli per rafforzarlo e consolidare la reputazione del tuo poliambulatorio

La trasmissione di informazioni e consigli tra amici, parenti o anche semplici conoscenti, relativamente al miglior poliambulatorio della tua città o al centro diagnostico con le attrezzature più sofisticate o lo specialista più bravo, hanno un impatto notevole sulle nostre scelte. E questo accade indipendentemente dal fatto che la cugina Sara o l’amica Giulia o lo zio Ernesto abbiano o meno una specifica competenza tecnica per fornirci un’opinione davvero credibile e autorevole.

Come sta cambiando il Passaparola

Lo scambio di opinioni tra Clienti è fondamentale per il destino di quasi tutte le imprese di servizi in quanto le prestazioni erogate da queste aziende sono intangibili, difficilmente standardizzabili e suscettibili di un giudizio di valore alquanto soggettivo. E più i servizi diventano complessi, sofisticati e “professionali”, di più aumenta l’asimmetria informativa tra l’esperto e l’utente, e pertanto di più cresce l’esigenza di reperire le giuste informazioni senza dispersione e fatica. Ecco perché nel settore sanitario il passaparola è davvero decisivo!

Che lo si desideri o meno, fa poca differenza: semplicemente accade!
I consigli di una persona di cui il paziente si fida, a patto che si tratti di un’opinione spontanea e disinteressata, lo influenzerà in maniera decisiva nella delicata scelta del medico o della struttura sanitaria. Questo era certamente vero almeno fino a pochi anni fa, ma oggi, nell’Era della comunicazione digitale, è cambiato qualcosa?

Passaparola tra Pazienti

In realtà il passaparola tradizionale (one to one) è ancora un fattore decisivo nella selezione del medico o della struttura sanitaria e ciò che è cambiato riguarda la necessità di integrare i consigli verbali con delle verifiche sul campo: l’utente cioè cerca in internet una conferma (o smentita) del suggerimento ricevuto, controlla se il Centro Medico ha un sito internet o una pagina Facebook, ne valuta la credibilità e ne verifica la reputazione.

Secondo una recente ricerca statistica condotta da IQVIA Italia, il 67% degli italiani dichiara di utilizzare abitualmente la rete per reperire informazioni sanitarie, mentre solo il 3% non usa mai il web per informarsi sulla propria salute e il 14% lo fa solo raramente.

Dato ancor più sorprendente è quello relativo alle interazioni tra persone che non si conoscono tra loro: il 90% dichiara che le informazioni fornite da altri utenti sul web influenzano la loro fiducia verso un particolare medico o una struttura e, pertanto, incidono in maniera rilevante sulla loro scelta finale.

Il web ha quindi amplificato il passaparola e ha notevolmente rafforzato le interazioni tra sconosciuti quali appartenenti alla medesima comunità virtuale dei “Pazienti”.

In un contesto così complesso e fluido, caratterizzato da iper-informazione, da commenti incontrollabili e recensioni che si diffondono rapidamente tra gli utenti, il manager del Poliambulatorio, dello Studio o del Centro sanitario, deve affrontare tutte le criticità che ne conseguono.

Ad esempio, un importante criticità e paradosso è che anche in presenza di un servizio sanitario tecnicamente ineccepibile e di elevatissima qualità professionale, esiste il rischio che un piccolo dettaglio –  in quelli che in marketing si definiscono i “momenti della verità” –  possa peggiorare la qualità “percepita” dall’utente.

Sono spesso aspetti apparentemente marginali, rispetto alla complessità del lavoro del Medico, ma che influenzano fortemente la valutazione finale che poi sarà condivisa, non più solo con i conoscenti, faccia a faccia, ma anche “fatta girare” in rete e visibile a potenziali infiniti clienti.

Qui di seguito vi proponiamo l’e-book “10 TRUCCHI per attivare il passaparola spontaneo tra i tuoi Pazienti” uno strumento utile per non sbagliare e per innescare un passaparola positivo.

a cura di Redazione CGM in collaborazione con Comunicazione Sanitaria
Presa visione dell'Informativa Privacy, consapevole che il mio consenso è puramente facoltativo, oltre che revocabile in qualsiasi momento, esprimo il consenso al trattamento dei miei dati da parte delle aziende del gruppo CGM Italia, per le finalità di marketing: invio di comunicazioni commerciali/promozionali, tramite modalità automatizzate di contatto (come e-mail, sms o mms) e tradizionali (come telefonate con operatore e posta tradizionale) sui prodotti e servizi o segnalazione di eventi aziendali, rilevazione del grado di soddisfazione della clientela.
Presa visione dell'Informativa Privacy, con la presente acconsento che i miei dati vengano utilizzati dalle aziende del gruppo CGM Italia per l'elaborazione e la risposta alla mia richiesta. Le risposte alle mie domande possono essere inviate per posta o elettronicamente. La mia dichiarazione di consenso è volontaria. Posso ritirare il consenso in qualsiasi momento, inviando un'e-mail a dpo.it@cgm.com. Se ritiro il mio consenso non ne deriveranno degli svantaggi. Inoltre, ho ulteriori diritti, che sono descritti di seguito. Ho preso nota delle informazioni riguardanti i miei diritti.

I miei dati verranno archiviati nel data center di CompuGroup Medical e non saranno trasmessi a terzi. Sono stato informato che posso richiedere informazioni sui dati personali memorizzati, in qualsiasi momento. Inoltre ho il diritto di accedere e ottenere una copia di questi dati, rettificare dati imprecisi, ottenere la limitazione o oppormi a tale trattamento, oltre il diritto di cancellare i miei dati.

Si prega di contattare il Responsabile della protezione dei dati per qualsiasi domanda relativa al trattamento dei vostri dati personali e per la ricezione delle vostre richieste di informazioni o reclami all'indirizzo mail: dpo.it@cgm.com

Autorità di Supervisione Responsabile

L'autorità di supervisione responsabile per le società del gruppo CGM Italia è il Garante per la protezione dei dati personali, con sede in Piazza Venezia n. 11, 00187 Roma,
email protocollo@gpdp.it , pec protocollo@pec.gpdp.it, centralino (+39) 06.696771

Versione: 1.0

Data: 21.07.2021